Quando chi ha i soldi si mette un’idea in testa, quasi sempre la realizza, anche se si tratta di un’idea idiota. L’elenco, in quest’epoca contemporanea nella quale a certa gente abbiamo concesso tutto, potrebbe essere lunghissimo e, da Musk a scendere, ci sarebbe tanto da discutere. Lo sport non fa eccezione, ma da un anno abbondante a questa parte la palma della proposta più folle l’ha vinta per distacco il tycoon australiano Aron D’Souza, che ha trovato danarosi sponsor e finanziatori per organizzare gli Enhanced Games, che tradotto significa “Giochi potenziati”, e i potenziamenti sono quelli che derivano dall’utilizzo, lecito, di sostanze oggi considerati dopanti. Insomma, libero doping in libero sport. Una provocazione o una possibilità reale?
«The ultimate demonstration of what the human body is capable of», ovvero la definitiva dimostrazione di ciò di cui il co…