Monografia

Interessano ancora le nazionali?

L’azzurro è il colore del carro del vincitore, lì dove l’interesse è direttamente proporzionale ai risultati

La vittoria ha moltissimi padri, la sconfitta è orfana; più che un aforisma questo è il mantra di ogni sport. Alfredo Martini ricordava come dopo un Mondiale andato male, nel pullman del ritorno, erano rimasti solamente lui e l’autista. Oggi e per giunta nel calcio sarebbe difficile, si torna tutti insieme, ognuno con la propria zavorra di errori, delusioni e risentimenti. I tempi cambiano appunto ed ecco che, se vogliamo trovare una similitudine con l’aneddoto di Martini, le calciatrici azzurre, dopo la sanguinosa eliminazione al primo turno dal Mondiale in Australia e Nuova Zelanda, hanno redatto – o sono state spinte a farlo – un comunicato contro la Ct Milena Bertolini.

«Noi ragazze ci abbiamo sempre messo la faccia senza mai tirarci indietro. Mai. Prendendoci le nostre responsabilità, sempre. Questa volta, però, ci teniamo a esprimere il nostro punto di vista. Il rammarico è ancora molto forte perché la voglia di riscatto in questo nostro Mondiale era tanta. Sapevamo di arrivare da un Europeo deludente e abbiamo imparato dai nostri errori. Non eravamo nelle condizioni giuste. Ieri sera sono state fatte tante dichiarazioni, ma l’unica che condividiamo e sentiamo nostra riguarda “l’intesa che si è creata tra noi”. Non abbiamo mai avuto paura, ma solo sentito poca fiducia. Tutto questo non è bastato perché in campo evidentemente è mancato qualcos’altro. In Nazionale c’è un blocco di 16 ragazze di Roma e Juventus che hanno fatto qualcosa di importante in Champions League. Pensiamo sia dunque lecito domandarsi come mai, una Nazionale formata da quel blocco di giocatrici, impreziosito da calciatrici di altri club importanti e da giovani di talento, faccia così tanta fatica pr…

Francesco Caremani
Aretino, giornalista, comunicatore in ordine sparso. Tutto è iniziato il 19 marzo del 1994 e un giorno finirà, ma non oggi. Il giornalismo come stile di vita, in un mestiere che ha perso lo stile per strada. Qui è direttore responsabile, ma solo per anzianità.