Monografia

Fare i conti con il razzismo

Dirsi antirazzisti non basta, bisogna agire e mettere in campo comportamenti concreti per contrastare un fenomeno che in Italia, nello sport, è spesso banalizzato e, di conseguenza, esaltato: The SpoRt Light a colloquio con Angelo Boccato

Cover image, credit by Tumisu

Angelo Boccato è un giornalista italiano che vive in Inghilterra e che scrive di migrazione, estrema destra, diritti umani, diversità e tematiche sociali. Un collega che ha sul razzismo un punto di vista privilegiato e che The SpoRt Light ha deciso di intervistare, mettendosi in ascolto, perché su certi temi deve parlare chi li vive quotidianamente sulla propria pelle. Angelo è un giornalista freelance che scrive e ha scritto per Vogue Italia, openDemocracy.net, Tribune magazine, The Independent, The New Voice e la Columbia Journalism Review. Grazie a lui ci siamo guardati allo specchio su un tema troppo spesso banalizzato e messo in disparte ma che, purtroppo, dice molto di noi e di come vogliamo affrontarlo in futuro, cioè adesso. Non solo e soltanto nello sport.

giornalista italiano nero
Angelo Boccato, freelance journalist, media officer, he has a newsletter The Black Megaphone

Qual è la giusta definizione di razzismo?
«Una connessione tra discriminazione basata sul concetto di razza e il costrutto razzista, che non esisteva come concetto fino alla redazione del codice coloniale di Barbados (1661, l’archetipo della legislazione schiavista nelle colonie dell’impero britannico tra XVII e XVIII secolo, ndr), considerando la schiavitù una delle forme più alte e drammatiche di razzismo. Esistono forme diverse di discriminazione e di odio e mescol…

Francesco Caremani
Aretino, giornalista, comunicatore in ordine sparso. Tutto è iniziato il 19 marzo del 1994 e un giorno finirà, ma non oggi. Il giornalismo come stile di vita, in un mestiere che ha perso lo stile per strada. Qui è direttore responsabile, ma solo per anzianità.