Monografia

Russia c’è

Estromessa dai tornei FIFA e UEFA dal 2022, la federcalcio russa sta vivendo la sua traversata in attesa del reintegro. Ma a Nyon i dirigenti russi non mancano

Quando abbiamo deciso, qui a The SpoRt Light, il tema di questa monografia e dei tre focus, diversi mesi fa, non potevamo immaginare che l’assist per quello che parla della Russia, una manciata di giorni prima della pubblicazione, ce l’avrebbe lanciato Donald Trump. Lo ha fatto, invece, martedì 6 marzo, in maniera piuttosto imbarazzante, nel corso di un incontro con il presidente della FIFA, Gianni Infantino, alla presenza dei media. La cronaca, per questo, la lasciamo alla Adnkronos:

«La Russia è esclusa dai Mondiali di calcio? Davvero?». Donald Trump scopre che la Russia, salvo cambiamenti nei prossimi mesi, non parteciperà alla Coppa del Mondo di calcio che gli Stati Uniti ospiteranno con Messico e Canada. «Non lo sapevo, è così?», chiede il presidente degli Stati Uniti al presidente della FIFA, Gianni Infantino, presente alla Casa Bianca per un evento in vista del Mondiale FIFA per club, che si giocherà negli Usa. «È esclusa, ma speriamo che qualcosa accada. Speriamo che arrivi la pace e che venga riammessa», dice Infantino con un pizzico di imbarazzo. «È possibile. Potrebbe essere un incentivo valido», dice Trump sperando che anche il ‘soccer’ faccia la sua parte nella complicata strada verso la pace tra Mosca e Kiev.

Ora, posto che, rispetto agli altri due focus, qui parliamo dell’aggressore, non c’è nemmeno bisogno di chiosarle, certe frasi, tuttavia sembrano proprio…

Lorenzo Longhi
Emiliano, ha esordito con il primo quotidiano italiano esclusivamente web nel 2001 e, da freelance, ha vestito (e smesso) casacche anche prestigiose. Di milioni di righe che ha scritto a tamburo battente gran parte è irrilevante. Il discorso cambia quando ha potuto concedersi spazi di analisi.