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Stielike #38 – Fuorigioco, spicchi, gogna

L'INTERVENTO DEL 15 NOVEMBRE DEL NOSTRO LIBERO

Fuorigioco Il procuratore capo dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA) Roberto D’Onofrio è stato arrestato a Milano nell’ambito di un’inchiesta sui traffici di droga tra Italia e Spagna. D’Onofrio dirigeva la Procura nazionale arbitrale dell’AIA – l’ufficio che si occupa di vigilare sull’operato degli arbitri di calcio – dal marzo del 2021. Lo scorso ottobre era stato, però, sospeso in attesa di giudizio per omessa indagine e ora, dopo l’arresto, si è dimesso. L’AIA potrebbe intraprendere azioni legali nei suoi confronti, mentre il presidente della FIGC Gabriele Gravina si è detto «sconcertato». D’Onofrio, peraltro ex ufficiale dell’esercito italiano, è accusato dalla Guardia di Finanza di aver fatto da corriere per un’organizzazione che gestiva una vasta rete di narcotraffico, la quale importava a Milano dalla Spagna. Secondo gli investigatori, nel farlo si sarebbe servito di alcune sue conoscenze nell’esercito. Nella grande inchiesta in cui è stato coinvolto sono state arrestate altre 39 persone. L’inchiesta e il processo dimostreranno coinvolgimenti e colpe. Resta clamoroso che un personaggio così poco trasparente abbia ricoperto un incarico così importante all’interno del sistema calcio italiano.

Spicchi La Nazionale italiana di pallacanestro, allenata da Gianmarco Pozzecco, si è qualificata per il Mondiale 2023 in Indonesia, Giappone e Filippine. Nel primo match point a disposizione, l’Italia ha battuto la Georgia a Tblisi per 85-84 in una partita da infarto. Sarà questo un bel biglietto da visita per Pozzecco e il presidente federale Gianni Petrucci, che nelle prossime settimane andranno a Orlando da Paolo Banchero, promesso sposo della Nazionale, per spingerlo a scegliere la maglia azzurra. Dopo il decimo posto del 2019 in Cina questa è la seconda partecipazione consecutiva alla fase finale di un Mondiale: non accadeva da Spagna ’86 e Argentina ’90; altrimenti si deve andare ancora più indietro tra i Sessanta e i Settanta. Nel 1970 e nel 1978 gli unici due quarti posti che possiamo vantare in questa manifestazione. Intanto ci godiamo un momento fantastico per un gruppo e il suo allenatore che stanno facendo cose importanti.