Monografia

Riecco le Olimpiadi, otto anni dopo

A circa 100 giorni dall’inizio di Parigi 2024, breve viaggio à vol d'oiseau sui primi Giochi post-pandemia

Otto anni dopo, riecco le Olimpiadi estive. Otto, sì. Non perché si voglia sminuire l’ultima edizione – e figurarsi: dal punto di vista puramente sportivo, sono state quelle che hanno proiettato l’immagine dell’Italia dove non era mai arrivata –, eppure è inutile girarci attorno: Tokyo 2020, i Giochi che si sono disputati nel 2021, hanno rappresentato un unicum, o almeno è ciò che speriamo; senza pubblico, con mille restrizioni per chi c’era, con un’atmosfera poco memorabile per chi le ha raccontate, in un mondo che aveva anche altro a cui pensare. Può bastare questo per avvicinare Parigi 2024 più a Rio 2016 che a Tokyo 2020, ma dei Giochi che per la terza volta verranno organizzati nella capitale francese abbiamo ancora tutto da conoscere, e tanto basta.

Olympics for dummies

Dummies non sono certo i nostri abbonati, che di sport masticano a sufficienza, ma per introdurre un’Olimpiade così attesa vale la pena partire dagli aspetti più banali, da un vademecum forse banale ma comunque necessario. E allora, dopo avere ricordato che Parigi ha ospitato i Giochi dell’era moderna già nel 1900 e nel 1924 ed è la seconda città (dopo Londra) a ospitarli per la terza volta, le date prima di tutto: cerimonia di apertura venerdì 26 luglio, cerimonia di chiusura sabato 11 agosto. Le gare inizieranno però prima, e per la precisione mercoledì 24 luglio, quando sono in programma i primi eventi per quanto riguarda alcuni sport di squadra come il calcio, la pallamano e il rugby a sette, ai quali giovedì 25 si aggiungerà il tiro con l’arco. Poi, mano a mano, ecco tutte le altre. Prime medaglie sabato 27 luglio (in alcune specialità di nuoto, judo, scherma, skateboard, tiro sportivo, tuffi, nel rugby a…

Lorenzo Longhi
Emiliano, ha esordito con il primo quotidiano italiano esclusivamente web nel 2001 e, da freelance, ha vestito (e smesso) casacche anche prestigiose. Di milioni di righe che ha scritto a tamburo battente gran parte è irrilevante. Il discorso cambia quando ha potuto concedersi spazi di analisi.